Manutenzione stradale nella Capitale: si parte dalle periferie

il

Il nuovo piano di manutenzione stradale prevede il risanamento di molte strade attualmente in condizioni critiche, un conto alla rovescia pubblico per grandi cantieri mai conclusi e nuova segnaletica davanti scuole e università.

E’ stato presentato in Campidoglio il nuovo piano di manutenzione stradale che prevede il risanamento entro marzo del 5% delle strade di grande viabilità e di arrivare al 15% entro l’estate. Un argomento, questo, particolarmente sentito dai residenti della Capitale, che lamentano un manto stradale discontinuo e dissestato in molte zone della città, comprese anche alcune vie del centro storico.

Gli interventi inseriti all’interno del documento partiranno dalle periferie, dove la situazione appare mediamente più critica. Tra le strade interessate, via Salaria (altezza via dei Prati Fiscali), via Palmiro Togliatti (altezza A24), un tratto di via Nomentana, da via di Sant’Agnese in direzione Batteria Nomentana e un tratto subito dopo Piazza Sempione, via Casilina, via di Tor Bella Monaca, via Tiburtina e alcuni tratti del Lungotevere. Al centro saranno interessate via del Corso, via del Quirinale, via del Tritone e via del Circo Massimo.

Per quanto riguarda i grandi cantieri già in corso d’opera (Panoramica, Prenestina bis, Tiburtina), verranno indicate sul sito dell’Assessorato ai lavori pubblici mappe e tempistiche per il termine dei lavori. Inoltre, all’esterno dei cantieri verrà apposto un cartellone elettronico, con conto alla rovescia, scandirà l’andamento delle opere.

Infine, il piano prevede il rifacimento della segnaletica stradale verticale e orizzontale davanti a 143 scuole e università.

Lascia un commento