Dopo anni di duro lavoro in Europa e Asia, Yulia Shinkareva si è trasferita a New York.
Una figura poliedrica ed interessante, una giornalista, appassionata di fotografia, ma anche una scrittrice. Attualmente sta lavorando al suo libro.
A tu per tu con Yulia Shinkareva, il lavoro di una giornalista
Il tuo lavoro presente?
Giornalista, scrittrice ed editor, perché non si vede? Scherzo. Scrivo sia in inglese che russo che portoghese, oltre a parlare anche in italiano.
Dal 2019 mi sono buttata a capo fitto nella scrittura, dove mi vede oggi finire il mio primo libro dedicato alla fotografia e l’architettura nel mondo.
Ho un altro lavoro pronto alla stampa ma questo è un segreto. Non vi ho detto nulla!
E quello futuro?
Sono una persona che vive il presente. Per il futuro, certo, vorrei dar vita e fare ancora più rumore su quanto già sto facendo ma, posso dirvi, nel tempo libero ho trovato una passione nel fotografare e sdrammatizzare i paesaggi urbani che mi circondano.
Designer preferito e perché?
Dipende… se parliamo di fashion designer sono sicuramente Phoebe Philo, Miuccia Prada o Kate Holstein di Khaite. Tutte donne eccezionali e talentuose dove, passatemi il termine, mi ci vorrei rispecchiare.
Come ti vesti?
Dipende ovviamente dal mio mood, dalla location (serata al Metropolitain Opera), dall’evento (charity, sport, music) etc.
Di massima mi piace vestire elegante che trovo sfoci nel classico. E se casual deve avere quel tocco chic. Jeans skinny, t-shirt e blazer oversized anni 90 e ai piedi low boots o un tacco a spillo, sempre in base all’occasione.
E come ti vestivi?
Beh, nei primi anni sei incentivato dalla tua famiglia, quindi, potrei parlarti da quando ho ricordi o di quando mi sono distaccata da casa, portando avanti un mio stile. Da che io ricordi, non sono cambiata poi molto. Sicuramente oggi oso di più nell’indossare minigonne, accostate a sneakers che fanno tendenza. Non sto bene?!
E come ti vestirai? Dacci una risposta in base a quello che hai visto nella moda ultimamente
Bella domanda… Ho vissuto anni a Milano vivendo le rispettive fashion week.
Credo che moda, arte, musica vadano a braccetto ma credo anche che tutto abbia una ciclicità. Salvo spot pazzeschi e video influenti, non penso cambierò molto in mio way to dress. Se non ti andrà bene oggi, sicuramente sarà top domani!
Cosa conta oggi? Cultura, soldi, potere, determinazione…
Niente di quanto menzionato nella domanda. Almeno, per me, la cosa che più conta oggi è l’educazione. Io guardo quello standing che interpreto a prima vista. Non vorrei sembrare pretenziosa ma mi piace cercare e interpretare quello che emana una persona tramite lo sguardo, il suo porsi e come mi parla.
Sapete, i soldi vanno e vengono e non fanno la persona che sei dentro.
Il potere conta solo se tu lo usi nel modo giusto e non per egoismo.
La determinazione è il il segreto. E io credo che una persona lo possieda e lo usi fin da bambino, per sapere dove e come si vuole arrivare.
Poi il resto arriva da sé.