Il dating diventa gioco ed esplorazione: San Valentino con PhaseApp

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PhaseApp rivede il concetto di app di dating, per creare relazioni (attuali o potenziali) più intense e profonde, grazie a domande pensate da psicologi e sessuologi esperti

San Valentino si avvicina e l’amore è già nell’aria. Non per tutti, però. L’Istat stima che in Italia oltre il 33% delle persone siano single, nonostante si faccia un gran uso delle app di dating.

Questo perché il 90% delle chat finisce per naufragare dopo solo qualche messaggio. La Ragione? Timidezza, mancanza di interessi o argomenti comuni, scarsa affinità intellettuale… Si scopre che quella persona sulla quale abbiamo tanto fantasticato, non fa affatto per noi.

Per cambiare le carte in tavola, e mettere il booster alla ricerca dell’amore, arriva PhaseApp. Si tratta di una app che unisce mente e cuore, oltre ad un sistema per mantenere sempre viva la conversazione.

Nata inizialmente come app di dating per persone riservate e attente alla privacy (le foto degli utenti vengono svelate solo successivamente e non all’inizio), PhaseApp oggi si pone come uno strumento innovativo per creare e stimolare relazioni a 360°, in un percorso di conoscenza assolutamente nuovo. 

Il sistema si basa su diversi cluster di centinaia domande preparate da un team di psicologi e sessuologi esperti da sottoporre agli utenti, che in fase iniziale sono anonimi (forniscono solo nickname, genere ed età). Come un appuntamento al buio, che prosegue solo se entrambi si sentono a proprio agioe lo desiderano. Se, invece, l’utente sente che non c’è feeling e non vuole proseguire la conoscenza, basterà smettere di rispondere alle domande, congelando di fatto la chat. Questo impedirà comportamenti molesti e indesiderati da parte dell’altra persona.

Attractive young woman is lying in bed at home with a smart phone in hands.

Un modo non convenzionale di scoprire non solo l’altro, ma anche se stesso attraverso le risposte a quelle domande inizialmente più generiche (Dimmi una frase nel tuo dialetto, Viaggi con zaino o valigia?, Sai giocare a scacchi? La tua playlist preferita su Spotify), e che diventano sempre più intime e piccanti a mano a mano che si sale di livello, andando ad indagare anche sulle fantasie tra le lenzuola o le zone erogene preferite.

Con l’ultimo aggiornamento dell’app, inoltre, è possibile iniziare questo “duello” di domande anche con qualcuno che già conosciamo (nella vita reale o sui social), semplicemente invitandolo. Un modo per approfondire la conoscenza e, in caso di coppia, portare il dialogo su di un piano super hot e trovare nuovi stimoli e giochi da fare insieme.

In vista di San Valentino PhaseApp ha strutturato un nuovo cluster di domande specifico sul tema, ad esempio, Che cosa dovrei regalarti per farti felice a San Valentino?, o San Valentino: a cosa potresti rinunciare: Regalo, Cena, Sesso?, o ancora C’è qualcosa che per San Valentino può accendere il tuo desiderio?

Riuscire a conoscere nuove persone ed instaurare relazioni interessanti in età adulta è sempre più difficile e complesso, e questo è il motivo per cui le app di dating contano milioni di iscritti. Purtroppo, però, molti di questi match risultano superficiali, e sono pochi quelli che riescono a passare dal virtuale al reale. – Commenta Marco Ciarlante, responsabile marketing e comunicazione di PhaseApp – Per questo motivo, abbiamo sviluppato un approccio completamente diverso, prevedendo un percorso di conoscenza che si sviluppa attraverso quattro fasi di domande ad intimità crescente, dalla prima che soddisfa le curiosità più basiche ed elementari, alla seconda dove gli utenti, se lo desiderano, possono svelarsi attraverso fotografie e messaggi vocali, e così via, verso argomenti sempre più emozionanti o intimi. L’anonimato iniziale fa venire meno vergogna ed imbarazzo, impostando la conoscenza come un gioco. Così, da un lato si elimina lo stress legato al dover fare una domanda interessante, temendo però che possa risultare inopportuna, dall’altro si tiene viva la conversazione, suscitando curiosità su quale sarà la prossima domanda, perché l’applicazione non propone una nuova domanda fino a quando entrambi gli utenti non hanno risposto a quella precedente”.

A questi link i video di PhaseApp:

Extended Version https://youtu.be/8FmFJPYmizs

Short Version https://youtu.be/zba1u3n63IQ

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