Intervista a Nicola Ornelli, fondatore di Ornelli Black Angus, il locale diventato in poco tempo un’istituzione per tutti gli amanti delle bistecche di qualità

A Roma, a due passi da Colosseo, più precisamente in Via Merulana, si trova Ornelli Black Angus Steak House, ristorante fondato da Nicola Ornelli.

Una sorta di upgrade delle vecchie bisteccherie e bracerie, che offre unicamente carne Black Angus, il manzo più ricercato e di miglior qualità al mondo.

In poco tempo, il locale è diventato una vera e propria istituzione in fatto di carne, registrando sold out tutti i giorni. A conquistare gli ospiti non è stata soltanto un offerta di carne di qualità superiore, ma anche l’accoglienza calorosa del proprietario, l’eleganza dell’arredamento e il sottofondo di jazz.

Ne scopriamo di più con Nicola Ornelli, anima e cuore di Ornelli Black Angus Steak House.

Ornelli Black Angus rappresenta un’evoluzione moderna delle vecchie steak house. Perché hai scelto di focalizzarsi su una tipo carne?

È stato amore a prima vista e come tutte le storie d’amore ha poco a che vedere con la ragione e con la logica.

Mi trovavo a Las Vegas per una importante gara di equitazione, in un ristorante quasi per caso ho ordinato il loro piatto più costoso era una Ribeye di Black Angus non ricordo i dettagli scritti sul menù ma ricordo bene l’effetto che fece nella mia mente, già dal primo morso, per la prima volta provai un gusto così perfetto da coinvolgere tutti i sensi e farmi innamorare.

Inoltre, il Black Angus rappresenta un po’ il sogno americano, ovviamente non dell’America patinata di New York ma quella impolverata, verace e un po’ sfacciata del Texas rurale, dove fare il Cowboy è ancora nel 2024 un lavoro amatissimo e rispettato ma soprattutto necessario per la corretta gestione delle mandrie di Black Angus.

Da sempre hai una grande passione per i cavalli. In che modo questa passione ha influito sulla tua vita personale e professionale?

La passione per i cavalli ha fatto sì che oggi esista Ornelli Black Angus e quindi questa intervista.

Nel 2019 quando provai la mia prima vera bistecca di Black Angus mi trovavo in vacanza per vedere una delle più importanti competizioni equestri mai esistite chiama “Run for a Milion” e organizzata dall’ormai ben noto regista della serie “Yellowstone” Taylor Sheridan.

Probabilmente se non fosse stato per i Cavalli non avrei fatto quel viaggio certamente non avrei avuto tanti amici nei Ranch pronti ad aprire le porte delle loro case per mostrarmi, insegnarmi e spiegarmi ogni segreto riguardante la vita e l’allevamento di questi magnifici e costosissimi manzi neri.

Quali sono i progetti per il futuro? Avete mai pensato di avviare un franchising o aprire altri punti vendita diretti?

I nostri progetti per il futuro sono sicuramente legati alla nostra crescita e al consolidamento di questo progetto.

Non sono all’orizzonte nel breve termine nuovi punti vendita intesi come “ristoranti” ma stiamo comunque lavorando a un’espansione, ma è troppo presto per confessare il progetto.