Basta botticelle a Roma. Dopo l’ennesimo incidente, che ha visto un’auto scontrarsi con un cavallo, poi rimasto ferito, si torna a chiedere l’abolizione delle storiche carrozze romane.

Appello che sembra non essere rimasto inascoltato.

“Ancora un episodio che invita a riflettere sulla necessità di dire ‘stop’ alla circolazione di cavalli e botticelle nella Capitale. Ieri nel cuore della città, in largo Corrado Ricci, un NCC ha investito un cavallo colpendo la ruota della botticella guidata dall’animale. Fortunatamente, per il cavallo – che è stato immediatamente visitato e medicato da un veterinario del Comune di Roma – solo qualche escoriazione” È quanto dichiara in una nota Patrizia Prestipino, Garante per la tutela e il benessere degli animali di Roma Capitale.

“Il tema delle botticelle, soprattutto a Roma, è molto sentito perché è inaccettabile che questi animali siano costretti a trainare carrozze nel traffico cittadino, sotto il sole e la pioggia e con qualsiasi temperatura. Per questo, in qualità di Garante, insieme all’Assessora Sabrina Alfonsi e ai vetturini abbiamo aperto un tavolo per trasformare le licenze per la guida delle botticelle in licenze per taxi o vetture elettriche. Vogliamo evitare il rischio che gli animali possano incorrere, come purtroppo già successo, in incidenti che siano causa di lesioni o addirittura di morte” conclude la Prestipino.

Botticelle, rispetto della tradizione vs rispetto del benessere degli animali

Le botticelle sono tradizionali carrozze trainate da cavalli, utilizzate a Roma per trasportare i turisti attraverso le vie storiche della città. Sebbene queste carrozze siano viste da molti come un simbolo pittoresco del passato, negli ultimi anni sono diventate oggetto di dibattito per via delle preoccupazioni legate al benessere dei cavalli.

Una delle principali critiche riguarda le condizioni di lavoro estremamente difficili a cui sono sottoposti questi animali. I cavalli delle botticelle, infatti, devono affrontare il traffico caotico, il caldo torrido estivo, e le superfici stradali irregolari delle vie romane. Queste condizioni possono provocare stress fisico e psicologico agli animali. In estate, con temperature che spesso superano i 30 gradi, il rischio di colpi di calore è molto elevato. Inoltre, camminare sull’asfalto rovente può causare gravi problemi ai tendini e agli zoccoli dei cavalli.

I cavalli sono costretti a trasportare carichi pesanti, a volte per lunghe ore, in un contesto urbano che non è adatto alle loro esigenze naturali. Questa situazione può causare affaticamento muscolare, disidratazione e malattie respiratorie dovute all’inalazione dei gas di scarico. Purtroppo, negli ultimi anni ci sono stati episodi di cavalli crollati a terra, visibili prove della sofferenza a cui vengono sottoposti.

Le critiche hanno portato ad accesi dibattiti sul futuro delle botticelle. Molti attivisti e associazioni per la protezione degli animali chiedono l’abolizione di questo tipo di trasporto, proponendo alternative più moderne ed ecologiche, come le carrozze elettriche. Tuttavia, nonostante alcune regolamentazioni introdotte dal Comune di Roma per limitare il lavoro dei cavalli nelle ore più calde, le botticelle rimangono un fenomeno controverso che solleva interrogativi etici sul rispetto per la salute e il benessere animale.