Dopo un proficuo confronto tra l’Amministrazione Capitolina e la Giunta Regionale del Lazio, è stata approvata una delibera che posticipa di un anno i divieti di accesso alla Fascia Verde di Roma per le auto diesel Euro 4 e le benzina Euro 3. La decisione permette quindi ai possessori di questi veicoli di circolare ancora per un altro anno, adottando al contempo misure alternative volte a ridurre l’inquinamento atmosferico nella capitale.

Al posto delle restrizioni immediate per i diesel Euro 4 e le benzina Euro 3, il piano della Giunta Regionale prevede azioni mirate e diversificate, quali:

• Limitazione delle emissioni inquinanti dei sistemi di riscaldamento, per abbassare i livelli di polveri sottili durante i mesi freddi;
• Incentivo allo smart working, per ridurre il numero di veicoli in circolazione e, di conseguenza, il traffico urbano;
• Miglioramento dell’efficienza del trasporto pubblico, con un potenziamento dei mezzi e delle corse, per incentivare l’uso dei mezzi collettivi;
• Proseguimento del rinnovo del parco mezzi del trasporto pubblico locale, favorendo veicoli meno inquinanti e a basso impatto ambientale;
• Aumento delle aree verdi, attraverso la piantumazione di nuovi alberi per migliorare la qualità dell’aria e contrastare le emissioni nocive;
• Interventi di efficientamento energetico degli edifici, per ridurre il consumo di energia e le emissioni da fonti residenziali.

L’Assessore alla Mobilità, Eugenio Patanè, ha espresso soddisfazione per l’approvazione della delibera, evidenziando come essa accolga le richieste dell’Amministrazione Capitolina e confermi la proroga per i veicoli diesel Euro 4 e benzina Euro 3 nella Fascia Verde. Patanè ha spiegato che il dialogo con ARPA e Regione Lazio ha portato a una soluzione bilanciata, anche grazie ai dati incoraggianti sulla riduzione di NO2 e PM10, segno di un trend positivo. Le misure di mitigazione dell’inquinamento, come la regolazione degli orari dei riscaldamenti e i progressi nella forestazione urbana, hanno contribuito a questo miglioramento. “La delibera regionale – ha dichiarato Patanè – ci consente di calibrare con maggiore efficacia gli interventi ambientali, nel rispetto di una sostenibilità sociale che tenga conto delle esigenze dei cittadini.”

Svetlana Celli, Presidente dell’Assemblea Capitolina, ha sottolineato come questa sia la soluzione auspicata, frutto di un dialogo istituzionale costruttivo che mette al centro il benessere dei cittadini.

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Photo credit: Comune di Roma