Negli ultimi decenni, i sistemi di pagamento hanno subito trasformazioni radicali, alimentate dall’avanzamento tecnologico e dall’evoluzione normativa. Questi cambiamenti mirano a soddisfare le esigenze di cittadini e imprese, rendendo più semplice e veloce l’accesso ai servizi finanziari.

La prima rivoluzione: gli sportelli ATM

Un importante passo avanti è stato rappresentato dall’introduzione degli sportelli automatici (ATM). Paul Volcker, ex presidente della Federal Reserve statunitense, in un’intervista del 2009 li ha definiti la più significativa innovazione finanziaria degli ultimi vent’anni. Gli ATM hanno reso possibile prelevare contanti e pagare in qualsiasi momento, eliminando i vincoli orari degli sportelli bancari tradizionali.

Dai bonifici tradizionali agli istantanei

Il denaro contante, pur essendo universalmente accettato, presenta limitazioni evidenti, soprattutto nelle transazioni a lunga distanza. L’introduzione dei pagamenti elettronici ha superato queste barriere, consentendo trasferimenti di denaro rapidi e sicuri. Tra questi strumenti, i bonifici bancari hanno rappresentato una svolta: permettono di inviare fondi a qualsiasi destinatario nel mondo.

Inizialmente, però, i bonifici avevano un tempo di esecuzione piuttosto lungo, necessitando di diversi giorni per essere accreditati. Grazie ai progressi tecnologici, il tempo di trasferimento si è progressivamente ridotto, fino a raggiungere un massimo di un giorno lavorativo.

Negli ultimi anni, il panorama si è ulteriormente evoluto con l’avvento dei bonifici istantanei, che consentono il trasferimento di denaro in tempo reale, 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Questo servizio è ora disponibile in tutta Europa e sta guadagnando terreno anche in Italia. Con i bonifici istantanei, il trasferimento è immediato, rendendo i fondi subito disponibili per il beneficiario, indipendentemente dalla distanza geografica.

Vantaggi e rischi dei bonifici istantanei

La rapidità è il principale punto di forza dei bonifici istantanei. Permettono a commercianti, aziende, amministrazioni pubbliche e privati di ricevere immediatamente i propri fondi, riducendo il rischio di mancato pagamento.

Tuttavia, questa rapidità comporta anche nuovi rischi per chi dispone il pagamento. A differenza dei bonifici tradizionali, quelli istantanei sono irrevocabili: una volta confermata l’operazione, il denaro viene trasferito senza possibilità di annullamento. Per questo motivo, è essenziale verificare attentamente l’IBAN del beneficiario prima di procedere.

Inoltre, i tassi di frode nei bonifici istantanei risultano superiori rispetto a quelli dei bonifici tradizionali. La velocità di esecuzione rende questa modalità particolarmente appetibile per i truffatori, che sfruttano il tempo minimo tra la disposizione e il trasferimento effettivo.

Nuove normative europee: cosa cambia

A partire dal 2025, un nuovo Regolamento europeo introdurrà importanti novità per i bonifici istantanei, aumentando la tutela degli utenti e favorendo la diffusione di questo strumento. Le principali modifiche includono:

• Dal 9 gennaio 2025, banche e Poste Italiane che offrono bonifici ordinari dovranno permettere ai clienti di ricevere bonifici istantanei senza costi aggiuntivi.
• Dal 9 ottobre 2025, le stesse istituzioni dovranno offrire anche la possibilità di inviare bonifici istantanei a costi non superiori a quelli dei bonifici ordinari.
• Per gli altri intermediari (ad esempio, Istituti di moneta elettronica e Istituti di pagamento), tali obblighi saranno operativi a partire dal 2027.

Sicurezza e prevenzione delle frodi

Un aspetto cruciale della nuova normativa riguarda la sicurezza. Gli operatori saranno tenuti a fornire un sistema di verifica automatica tra l’IBAN e il nome del beneficiario, senza costi aggiuntivi per l’utente. Questa misura, applicabile sia ai bonifici ordinari che a quelli istantanei, mira a ridurre gli errori e prevenire frodi.

Fino all’entrata in vigore delle nuove regole, è fondamentale adottare alcune buone pratiche per proteggere le proprie finanze:

• Non condividere mai codici di accesso o password.
• Evitare di cliccare su link sospetti ricevuti via email o SMS.
• Non fornire le proprie credenziali a chi si spaccia per la banca.

In caso di operazioni non autorizzate, è possibile richiedere il rimborso alla propria banca, a patto di aver agito con diligenza. Se si riscontrano comportamenti scorretti da parte di intermediari, si può presentare un reclamo e, se necessario, ricorrere all’Arbitro bancario finanziario.

I bonifici istantanei rappresentano un passo avanti significativo nel mondo dei pagamenti digitali, combinando velocità ed efficienza. Tuttavia, richiedono una maggiore attenzione da parte degli utenti per evitare frodi e errori. Con l’entrata in vigore delle nuove normative europee, si attende un’ulteriore crescita di questo strumento, accompagnata da una maggiore sicurezza e accessibilità per tutti.