Da martedì 12 a domenica 17 marzo 2019, sul palco l’opera di William Shakespeare, con la regia di Selene Gandini
Da martedì 12 a domenica 19 marzo, al Teatro Ghione di Roma va in scena Giulietta e Romeo di William Shakespeare, con la regia di Selene Gandini. Forse l’opera più nota e più amata del “Grande Bardo”, viene ora riproposta in una versione molto introspettiva, che pone l’accento sui parallelismi tra la società di ieri e di oggi, spesso chiusa nelle sue regole, che non ascolta ed è cieca davanti ai desideri del singolo individuo.
L’ordine apparente, creato dal potere e dalle sue leggi, trasforma la realtà a suo piacimento, offrendole la maschera dei diritti e dei doveri, privandola del suo vero aspetto. Nell’opera di Shakespeare i protagonisti sono i giovani, quella parte di umanità incompresa e schiacciata e con la morte di Mercuzio, Tebaldo, Romeo e Giulietta, assistiamo alla sconfitta di un mondo. La gabbia soffoca il desiderio di volare, tarpa le ali alla libertà di ciascuno, facendo emergere i diversi comportamenti che l’uomo ha in pubblico o nel suo privato.
C’è chi si sentirà artefice di questa prigione, chi la vivrà come naturale condizione, chi la subirà e chi la combatterà. La gabbia si trasformerà di volta in volta nella camera di Giulietta, nella sala da ballo dove i due protagonisti s’incontrano per la prima volta, sarà il luogo di scontro tra Montecchi e Capuleti fino a mutare il suo aspetto divenendo cripta e ospitando la morte dei i due giovani amanti.Il nostro progetto ha come finalità quella di porre l’attenzione sulle mancanze che la società e il suo potere ha avuto ed ha ancora sull’uomo ed in particolare nei confronti dei giovani. Ancora oggi assistiamo impotenti alle decisioni che il potere ha sulla vita delle persone ed è per questo che all’interno della compagnia di attori è stata scelta come protagonista un giovanissimo talento, un’attrice di 14 anni (l’età di Giulietta).
Sarà lei a parlare ai suoi coetanei, al mondo degli adolescenti, che ancora oggi vive con dolore il fatto di non essere ascoltato, accettato, aiutato, ma si rivolgerà anche al pubblico degli adulti, che dovrebbe sentirsi responsabile della gabbia di cui a volte è artefice. Shakespeare ancora una volta ci dà la possibilità di riflettere sui temi universali dell’uomo, del suo sentire e del suo agire e noi cercheremo di farlo al meglio delle nostre possibilità.
CAST
Giulietta: Agostina Magnosi
Romeo: Federico Occhipinti
Padre Capuleti: Fabrizio Raggi
Madre Capuleti: Marta Nuti
Mercurio: Matteo Fiori
Benvolio: Francesco Buttironi
Frate Lorenzo: Marco Usai
Balia: Caterina Gramaglia
Tebaldo: Andrea Amato
Servo/Coro: Elvira Scalzi, Luca Alfonsi, Marinella Giraldi, Filippo Lemma
Si ringrazia Carlo Valli per aver prestato la voce al principe
Orario spettacoli ore 21:00
Domenica ore 17:00
biglietti a partire da 23 euro
Teatro Ghione, via delle Fornaci, 37, Roma
Info: 06 6372294