Cosa non fare per evitare di rovinare l’identità visiva del proprio brand
Realizzare un logo in grado di raccontare immediatamente la storia dell’azienda, o di entrare nella mente e nel cuore del proprio pubblico di riferimento è il primo passo verso l’avvio di un business di successo. Progettare un logo o il suo restyling è un compito estremamente delicato ed importante, che accompagnerà e rappresenterà l’identità visiva del brand per molto tempo. Data la peculiarità di questo processo, è sconsigliabile il ricorso al fai-da-te o al famoso “cugino”, meglio rivolgersi ad esperti nel campo.
Secondo Patrizia Parca, logo designer di Powerlogo, azienda specializzata esclusivamente nella creazione di logo professionali “Quando parliamo di efficacia del logo, siamo portati a pensare che questa sia strettamente collegata con la fantasia e la creatività, ma non è così, la creatività nel marketing a volte può essere dannosa perché crea confusione. Infatti, non bisognerebbe mai dimenticare che un logo è prima di tutto espressione dell’azienda, quindi è importante trasmettere l’idea presente dietro di essa. Alla domanda perché il cliente dovrebbe rivolgersi alla tua impresa, spesso gli imprenditori che ci contattano non sanno rispondere. Realizzare un logo, dunque – continua Parca – non è la prima cosa di cui occuparsi in un’azienda. Il logo è un acceleratore di risultati, espressione di un’identità che deve essere definita prima di pensare all’immagine”.
Sempre secondo Patrizia Parca, i 5 errori più frequenti e da evitare assolutamente sono:
- Utilizzo font poco leggibili (per esempio scritti in corsivo);
- Font non appropriati al business che si andrà a rappresentare (ad esempio un logo di avvocati professionisti non potrà che essere l’espressione dei servizi, di un’attività intellettuale che quindi non risponde a logiche commerciali);
- Logo con troppi colori o immagini con eccessivi dettagli (la mente ricorda fino a tre colori), con il rischio di risultare generico e confusionario;
- Logo basato solo sull’estetica, frutto della fantasia del grafico;
- Logo pieni di superflui effetti speciali, o influenzati da effimere mode del momento.